Il 28 luglio 2021, Reputation Manager si costituisce come Società Benefit, per sancire anche nel suo statuto l’impegno che l’azienda porta avanti da oltre 16 anni di attività incorporando uno scopo etico, un purpose, nella sua visione di impresa e nei suoi obiettivi di business.
Da sempre abbiamo chiara la necessità di abbracciare con il nostro lavoro una finalità di beneficio comune che superi quella del profitto.
Cosa sono le Società Benefit?
L’Italia nel 2016 è stato il primo Paese dopo gli Stati Uniti a introdurre le Società Benefit, una nuova forma giuridica d’impresa che incorpora uno scopo sociale, un impatto positivo nel mondo circostante assieme ad obiettivi di business.
È un nuovo modo di fare azienda, un modo più giusto.
Reputation Manager per sua stessa costituzione nasce con una mission sociale data l’importanza e la pervasività che il tema della reputazione e della sua salvaguardia ha sulla vita di tutti, un tema che ha impatto sia sugli individui che sulla società nel suo complesso
Andrea Barchiesi, Fondatore e CEO di Reputation ManagerPerché Reputation Manager ha deciso di diventare Società Benefit?
L’identità digitale e la qualità della reputazione incidono significativamente sulla vita personale, su quella professionale fino alla vita democratica e delle istituzioni che devono fronteggiare partite fondamentali come la lotta alla disinformazione, all’odio e alle violenze in rete.
Una storia di impegno etico: diffusione di cultura digitale, ricerca su temi sensibili, contrasto alla disinformazione, alla violenza e all’odio in Rete.
Agire concretamente per il benessere comune è un impegno che Reputation Manager persegue dal 2004 su più fronti. Dalla sua costituzione infatti affianca l’attività di consulenza alle aziende, con un importante e costante lavoro di ricerca su tematiche di pubblico interesse, attraverso l’istituzione di osservatori permanenti che fanno luce sui cambiamenti del digitale e sulle dinamiche che regolano l’interazione sociale su temi sensibili.
Come Istituto di ricerca nel 2014 ha istituito il primo Master italiano in «Reputation Management» e partecipa a diversi programmi di formazione all’interno di università, istituzioni, aziende, ritenendo che solo la diffusione di una cultura digitale possa essere il primo passo per innestare un vero cambiamento nel modo di fare impresa e di approcciarsi ad alcuni delicatissimi temi, come ad esempio il contrasto alla disinformazione dilagante e ai pericoli legati a un utilizzo sconsiderato della rete.
In particolare:
2011
2016
2017
2020