Il fondatore e Ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, ha annunciato il nuovo nome di Facebook: si chiamerà Meta. Lo ha fatto durante l’ottava edizione di Connect, l’appuntamento annuale per gli sviluppatori della piattaforma che si occupano di realtà aumentata e virtuale. Il marchio Facebook rimarrà solo – si fa per dire – per il social network. Queste mosse sono da un lato un tentativo per distrarre investitori e utenti dalle rivelazioni dell’ex dipendente Frances Haugen, e dall’altro una strategia per dimostrare che Zuckerberg è ancora in grado di realizzare idee grandiose, ma anche che ha imparato dai suoi errori. Il CEO della società ha descritto il futuro della piattaforma come “metaverso”, cioè “un insieme di spazi virtuali dove creare ed esplorare con altre persone che si trovano in luoghi fisici diversi“. E ha promesso che tale piattaforma sarà costruita “insieme” a sviluppatori grandi e piccoli.

In questa puntata di Pillole sul digitale, parliamo anche di:

• La prima decisione di Meta: Facebook rinuncia al riconoscimento facciale
• Social e clima: le iniziative delle piattaforme per l’ambiente e COP26
• Fake news: gli ordini professionali contro chi diffonde false informazioni sanitarie
• Twitter: l’algoritmo amplifica i messaggi politici di destra
• Instagram: link nelle Stories per tutti

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