TikTok leader su temi gender. Negli Stati Uniti solo il 48% dei GenZers americani (cioè i giovani nati tra il 1997 e 2010) si identificano come esclusivamente eterosessuali (rispetto al 65% dei più anziani Millennials. Le piattaforme social, da reti di intrattenimento quali erano, si trasformano in luoghi di attivismo sociale e politico. In particolare TikTok si sta evolvendo in questo senso diventando la piattaforma di riferimento per il dibattito sulla fluidità di genere. Qui sono sempre più visibili e preponderanti i temi quali l’asessualità, la lotta contro i classici cliché di genere, il pronome personale diventa elemento sempre più rilevante come pure il cosiddetto vocabolario intersezionale, ovvero come usare il linguaggio in modo inclusivo.
Instagram nel mirino. Nuovi venti di tempesta si abbattono su Meta, la ex Facebook guidata da Mark Zuckerberg. Frances Haugen ha spinto una coalizione di procuratori generali bipartisan ad avviare un’indagine sugli effetti che il social per la condivisione di foto Instagram avrebbe sui giovanissimi. L’indagine si focalizzerà sulle “tecniche utilizzate da Meta per aumentare la frequenza e la durata dell’engagement dei giovani utenti e sui danni risultanti causati da un coinvolgimento così esteso”. I procuratori generali cercheranno così di determinare se la società abbia violato le leggi sulla protezione dei consumatori e messo a rischio il pubblico dei suoi utenti.
Il cybercrime moltiplica gli assalti. Allarma l’evoluzione degli attacchi, ora più insidiosi: crescono frequenza e gravità dei nuovi modelli di ransomware a doppia o tripla estorsione che portano all’impennata del valore delle frodi. Secondo Accenture, l’attività di intrusione informatica a livello globale è balzata del 125% nella prima metà del 2021 rispetto al 2020 e tra le prime cause di questo aumento vi sono i ransomware e le estorsioni. Tra i settori più colpiti ci sono beni di consumo e servizi con il 21% di attacchi informatici; seguiti da industria/manifattura, bancario, viaggi e ospitalità con il 16%, 10% e 9%. Anche secondo le rilevazioni della Federal Bureau of Investigation (Fbi) nella prima metà del 2021 c’è stato un aumento del 62% degli attacchi ransomware negli Usa che ha seguito un aumento del 20% per l’intero 2020.
Si scatenano le baby gang: “L’aggressività cresce in chi dipende da Internet”. Si muovono in piccoli gruppi, talvolta hanno anche 12-13 anni, non hanno un piano prestabilito, girovagano per la città alla ricerca di una vittima. Il fenomeno delle baby gang è sempre più diffuso nelle città e coinvolge minori non solo provenienti da famiglie con disagio economico, ma anche da un contesto sociale di benessere. Il fenomeno dilaga anche tra le ragazzine. Al pari dei loro coetanei maschi sono protagoniste di atti vandalici, pestaggi, risse, rapine. Persino la Direzione investigativa antimafia (Dia), nel suo report annuale, ne ha parlato con toni allarmanti e l’Osservatorio nazionale adolescenza ha raccolto i dati su circa 8.000 adolescenti tra 14 e 19 anni. Da questa rilevazione è emerso che si sta diffondendo la gogna mediatica. Due ragazzine su 10 hanno fotografato o filmato un compagno per prenderlo in giro e il 3% ha diffuso false informazioni online su un conoscente. Le baby gang ci sono sempre state, ma le piattaforme social sembra lo stiano alimentando. I casi si moltiplicano su tutto il territorio nazionale. A Bergamo e provincia, le statistiche dei reati indicano un calo per quasi tutte le voci tranne che per le rapine attuate da minorenni, aumentate del 100% tra il 2019 e il 2021.
TikTok si lancia sul gaming. La piattaforma di video sharing cinese che continua a collezionare record (applicazione più scaricata sia su Apple Store che su Google Store secondo Sensor Tower, 57 milioni di download, dati registrati a ottobre) sta per aprire le sue porte virtuali a un videogioco. Si chiama Disco Loco 3D e prevede dei personaggi, guidati dai giocatori, che camminano su una passerella a tempo di musica funk, evitando ostacoli e collezionando bonus. E per testarsi, TikTok ha scelto come sviluppatore un partner di alto profilo, ovvero Zynga, applicazione statunitense di videogiochi che conta 205 milioni di utenti attivi mensili nel secondo trimestre dell’anno in corso. Un numero elevato, anche se in passato erano molti di più 298 milioni alla fine del 2012 - quando Zynga sviluppava Farmville, uno dei giochi più popolari su Facebook assieme a Candy Crush, con utenti connessi per ore da pc e smartphone per giocare con gli animali di una fattoria allegra e laboriosa, capace di attirare anche chi non era un appassionato di videogiochi.
Facebook Messenger e Instagram potrebbero non ottenere la crittografia end-to-end predefinita fino al 2023. Meta, la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp, non prevede di implementare la crittografia end-to-end (E2EE) per impostazione predefinita su Messenger e Instagram fino al 2023, secondo quanto riportato per la prima volta da The Guardian. La società ha unito le chat di Messenger e Instagram lo scorso anno, come parte del suo piano per creare un sistema di messaggistica unificato su tutte le sue piattaforme. La causa del ritardo ha a che fare con la sicurezza dell’utente.
Un nuovo strumento DuckDuckGo dovrebbe impedire alle app di tracciare gli utenti Android. Il nuovo strumento mira a impedire alle app di tracciare gli utenti Android, segnalato per la prima volta da Wired. Lo strumento, chiamato App Tracking Protection, spera di offrire una maggiore protezione dai tracker di terze parti rispetto alla funzione App Tracking Transparency di Apple, che offre agli utenti la possibilità di disattivare il tracciamento dei dati all’interno delle app. Tuttavia, lo strumento di DuckDuckGo non è stato implementato come parte di un aggiornamento per tutti i telefoni Android, né è disponibile come download separato: è integrato nell’app browser incentrata sulla privacy di DuckDuckGo, ma funziona sui dispositivi. In un post sul suo blog, la società afferma che lo strumento bloccherà i “tracker che identifica in altre app di società terze”.
