Urbano Cairo si avvicina alla vetta nella classifica sulla reputazione online dei manager italiani stilata da Reputation Manager su base mensile. Il numero uno di Rcs, Cairo Editore e Torino Calcio, reduce dalla pubblicazione dei dati dei bilanci 2017, ha chiuso il mese di marzo con un totale di 75,1 punti (3,8 in più rispetto a febbraio) sui 100 disponibili, avvicinandosi così ai 77,4 punti del leader Sergio Marchionne (-3,2 punti in un mese). Quest’ultimo paga un po’ il dibattito in Rete sul posizionamento del marchio Fiat, che va perdendo smalto in Europa.
Sempre terzo Francesco Starace, amministratore delegato dell’Enel, che si attesta a 64,3 punti (+0,2 punti in mese), ma sente il fiato sul collo dell’omologo di Eni Claudio Descalzi, che segna un progresso di 4,7 punti arrivando a quota 61,3 punti. Un salto in avanti che consente a quest’ultimo di scavalcare Diego Della Valle: Mr. Tod’s si ferma a 57,5 punti, mezzo in più rispetto alla rilevazione di febbraio. Lo studio, realizzato in esclusiva per Repubblica Affari & Finanza, prende in considerazione tre macro-aree: i canali del Web 1.0 (news e menzioni), quelli relativi al web 2.0 (vale a dire blog e social network) e l’evoluzione storica, calcolando per ciascun contenuto l’apporto reputazionale sia in termini quantitativi (volumi), che qualitativi (valori).
Al sesto posto si conferma John Elkann (55,7 punti) e al settimo sale Matteo Del Fante (55,6), ad di Poste Italiane, solo dodicesimo un mese prima, che beneficia delia visibilità derivante dalla presentazione del nuovo piano industriale. Ottavo è Remo Ruffini di Moncler (55,1 punti), davanti a Leonardo Del Vecchio di Luxottica (53,8), con Philippe Donnet di Generali a chiudere la top ten.
L’articolo pubblicato su Affari&Finanza: