Agcom: regolare i grandi influencer
L’Agcom intende regolare l’attività dei “grandi influencer” sui social media, con l’obiettivo di tutelare i minori online.
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L’Agcom intende regolare l’attività dei “grandi influencer” sui social media, con l’obiettivo di tutelare i minori online.
Il Governo francese ha proposto un disegno di legge per regolamentare lo status giuridico degli influencer.
Sono migliaia i server compromessi nel mondo. Decine le realtà colpite in Italia già censite dai tecnici, un numero destinato ad aumentare.
La no-profit Wikimedia Foundation ha creato un ramo profit per vendere i dati creati gratuitamente dalla sua community a grandi società.
Vodafone Spagna condannata a pagare 6000 euro di risarcimento per le troppe chiamate commerciali da parte dell’operatore.
L’algoritmo che confronta le dichiarazioni con i post pubblicati in rete è allo studio del Ministero dell’Economia.
Il social network open source decentralizzato ha raggiunto un milione di iscritti, +50mila nell’ultimo fine settimana.
“Nel 2021, quasi 4 milioni di articoli sequestrati solo di tessile-abbigliamento e 1,1 milioni di accessori, in crescita del 100%”.
Alcuni hacker accedono tramite phishing agli account verificati prendendone il controllo e li rivendono al miglior offerente.
Le transazioni digitali rappresentano oggi il 60% dei pagamenti nel nostro Paese, contro una media europea del 50%.
I social, per i più giovani, sostituiscono Google nelle ricerche di informazioni online. Negli Usa, YouTube al 95% e TikTok al 67%.
A seguito della decisione, che sembra legata alla bassa probabilità di successo in tribunale, il titolo ha preso il volo a Wall Street.
Lo Stato del New Jersey ha stabilito che i conducenti della società non sono liberi professionisti, ma lavoratori dipendenti.
Consegne garantite in una o due ore. Il business dell’azienda nel nostro Paese vale circa 28 milioni di euro.
Una ricerca su Google può causare da 1 a 10 g di emissioni di CO2, l’equivalente di mettere una tazza di tè nel microonde per 30 secondi.