X (Twitter) a pagamento? L’ipotesi di Elon Musk
Elon Musk avrebbe intenzione di rendere Twitter a pagamento per tutti. La mossa è stata anticipata dallo stesso imprenditore.
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Elon Musk avrebbe intenzione di rendere Twitter a pagamento per tutti. La mossa è stata anticipata dallo stesso imprenditore.
Accuse contro X (ex Twitter), che avrebbe rallentato intenzionalmente l’apertura di link che rimandano a siti sgraditi a Elon Musk.
L’uccellino blu di Twitter è stato pensionato da Elon Musk. Al suo posto, c’è ora un’enigmatica X, in linea con il nuovo nome della società.
La nuova app di Meta, Threads, ha già superato i 100 milioni di utenti, rompendo il record detenuto da ChatGPT.
Meta Verified arriva anche in Italia. Il servizio, che consente la verifica dell’account, segue l’esempio di Twitter.
Threads, l’alternativa a Twitter firmata Meta, è apparsa sugli app store. Potrebbe essere disponibile entro la fine della settimana.
Limiti giornalieri sulla visualizzazione dei contenuti di Twitter annunciati sul social dallo stesso Musk. Dubbi e polemiche tra gli utenti.
Sempre più top manager sono attivi sulle piattaforme social. Emerge dall’aggiornamento di maggio 2023 dell’Osservatorio Social Top Manager.
Elon Musk, fondatore di X Corp (in cui è confluita Twitter), avrebbe acquisito Laskie, un servizio di reclutamento di talenti tecnologici.
Elon Musk ha annunciato di aver trovato un CEO per Twitter. Potrebbe essere Linda Yaccarino, responsabile pubblicitaria di NBCUniversal.
Il co-fondatore di Twitter, Jack Dorsey, lancia Bluesky, un’alternativa al social che cinguetta. L’app è ancora in fase di beta test.
Twitter cambia nome: Elon Musk ha ribattezzato la società “X Corp”. Invariato, invece, il nome dell’app, la quale punta a trasformarsi.
Elon Musk deride pubblicamente un dipendente disabile e poi si scusa. Altre denunce di avvenimenti simili sono pervenute negli ultimi mesi.
Una nuova ondata di licenziamenti in Twitter. Questa volta, tra i dipendenti coinvolti, anche la fedelissima di Musk, Esther Crawford.
I social sono sempre più centrali nella comunicazione dei top manager. Il più utilizzato è LinkedIn (54%), poi Twitter (28%) e Instagram (18%)