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Scontro tra Elon Musk e la Corte Suprema brasiliana

La Corte Suprema brasiliana ha dato a Elon Musk un ultimatum: nominare un rappresentante legale nel Paese o vedere bloccato X (Twitter).

La decisione va controcorrente rispetto alla tendenza generale dei competitor, che optano per rappresentazioni meno realistiche delle armi.

L’ONG Noyb ha denunciato X per conto di 9 paesi con l’accusa di uso non autorizzato dei dati per addestrare i modelli di xAI.

A rilanciare la nuova funzionalità su X è stato lo stesso Elon Musk, proprietario della piattaforma social.

L’Unione contesta anche la mancanza di trasparenza nella gestione della pubblicità e nella condivisione dei dati con i ricercatori.

L’app per smart TV di X consentirà la visione sincronizzata su più dispositivi e offrirà funzioni di ricerca video avanzate.

Elon Musk ha annunciato che offrirà ‘gratuitamente’ il chatbot Grok a tutti gli utenti di X con l’abbonamento Premium.

Elon Musk ha accennato in un tweet laconico sul proprio profilo X al lancio di un servizio di posta elettronica chiamato Xmail.

Attualmente, il social varrebbe circa 12,5 miliardi di dollari. Sarebbe calato del 15% in un anno anche il numero dei suoi utenti.

Elon Musk avrebbe intenzione di rendere Twitter a pagamento per tutti. La mossa è stata anticipata dallo stesso imprenditore.

Musk vuole rimuovere titolo e testo dai post delle testate su X, mantenendo solo l’immagine principale associata all’articolo linkato.

Accuse contro X (ex Twitter), che avrebbe rallentato intenzionalmente l’apertura di link che rimandano a siti sgraditi a Elon Musk.