English

Chi Siamo

Servizi

Executive Reputation

Consulenza

Strumenti

News

Contatti

English

Area Giornalisti

Area Giornalisti

Il popolo dei social diviso su Mattarella: l’analisi di Reputation Manager

30 Maggio 2018

Il 65% degli utenti che si sono espressi online non è d’accordo con la decisione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella legata al nome di Paolo Savona come possibile Ministero dell’Economia, e la critica soprattutto su Facebook, dove l’80% dei commenti è negativo.

Al contrario, gli utenti di Twitter si mostrano decisamente solidali nei confronti del Presidente. Il 79% dei tweet sostiene la posizione del Quirinale e solo il 21% si dichiara contrario. È quanto risulta dall’analisi di Reputation Manager, principale istituto italiano nell’analisi e gestione della reputazione online di brand e figure di rilievo pubblico, che ha preso in esame contenuti in particolare su Facebook e Twitter, teatri principali della diatriba online da quando si è interrotta la trattativa per la composizione del governo Lega-Movimento 5 Stelle.

“La totale inversione del sentiment registrata su Twitter e Facebook – commenta Andrea Barchiesi, CEO di Reputation Manager – rivela un’analoga distanza tra i target che utilizzano solitamente i due canali: Facebook ha infatti raccolto le immediate reazioni degli utenti con una carica emotiva più evidente, Twitter in linea con il suo posizionamento è stato utilizzato principalmente dal mondo dell’informazione, della politica e in generale da utenti che hanno preferito mantenere nei loro commenti una linea più tecnica e istituzionale. Per quanto la campagna #iostoconmattarella sia nata spontaneamente nei tweet, non ha comunque raggiunto l’impatto emotivo dei commenti sparsi ovunque su Facebook”.

La reazione negativa degli utenti

I sostenitori del nascente Governo “legastellato”, ma non solo loro, hanno invaso il web con centinaia di commenti, immagini e GIF animate farcite di insulti, minacce e offese al Presidente della Repubblica. Gli hashtag #nonseiilmiopresidente, #iononstoconmattarella o #mattarelladimettiti hanno invaso il mondo social. C’è chi accusa il Presidente della Repubblica di adottare una politica dittatorialeora non si tratta più di lotta tra destra e sinistra. Ora si tratta di lottare uniti per la sovranità popolare contro l’europeismo massacrante e dittatoriale”, chi invece lo accusa di aver mandato nel caos l’intero Paese solo per fini ideologiciNon esiste mandare nel caos il paese per fini ideologici. Credo sia arrivato il momento per #impeachment a #Mattarella. È una strada obbligata e coerente”. Tanti sono i commenti di chi si è sentito “tradito” dalla Repubblica italiana, dal sistema di voto, dalla democrazia e dai politici in generale.

I commenti in difesa del Presidente Mattarella

D’altro canto molti sono stati, soprattutto su Twitter, anche i commenti e le parole di solidarietà espresse nei confronti del Presidente – emerso nelle descrizioni come una figura mite e un inflessibile statista. Gli hashtag #iostoconmattarella o #graziepresidente sono stati ritwittati centinaia di volte. “Grazie al presidente #Mattarella per la limpida fedeltà alla Costituzione e al popolo italiano” o “Il Presidente #Mattarella ha agito nel rispetto della Costituzione e nell’interesse degli italiani #GraziePresidente” e ancora “Da oggi Sergio Mattarella ha un posto d’onore nei libri di storia. Se lo merita tutto. #iostoconMattarella” sono tra i commenti positivi più ricorrenti sui social. Sono poi molti gli internauti che traggono un respiro di sollievo dopo il discorso del Capo di Stato e apprezzano il suo coraggio: “Mattarella non si è fatto intimidire dalla mafia figuriamoci da quattro fascisti #iostoconmattarella”.

I leader politici e i commenti ai loro post

Interessante analizzare infine i commenti sotto i post dei principali leader politici della scena italiana. La pagina Facebook che ha registrato la maggior reattività sulla vicenda è quella di Matteo Salvini, seguita da quella di Luigi Di Maio e Giorgia Meloni. Gli utenti più solidali con Mattarella si trovano in particolar modo sulla pagina di Matteo Renzi (63% di commenti positivi). Inaspettatamente sulla pagina di Luigi Di Maio, tra la valanga di critiche piovute all’indirizzo del Presidente della Repubblica, si registra un 25% di commenti a favore di Mattarella e della sua decisione. I più ostili nei confronti di Mattarella si trovano invece sulla pagine social di Matteo Salvini (92% di commenti negativi nei confronti del Presidente), Giorgia Meloni (87% di commenti negativi), Alessandro Di Battista (83% di commenti negativi) e infine, anche qui un dato che stupisce data la posizione espressa dal leader di Liberi e Uguali, su quella di Pietro Grasso, che tra i commenti sulla vicenda rilasciati dai suoi fan conta il 59% di critiche verso la decisione di Mattarella. Situazione simile sulla pagina di Silvio Berlusconi, la cui fanbase non sembra aver particolarmente gradito il sostegno espresso dal leader di Forza Italia a Mattarella, come espresso da diversi commenti.