Il nostro Paese fatica a tenere il passo con l’Europa digitale. È quanto emerge da un recente rapporto di Confartigianato, che fotografa una situazione allarmante: solo il 41,3% degli italiani interagisce con gli enti pubblici online, contro una media europea del 54,3%. Il Paese è quintultimo su 27 Nazioni.
I dati sono impietosi: il 53% degli enti locali ha un sito internet esclusivamente informativo, senza possibilità di dialogo con l’utenza. E solo il 30% permette pagamenti online, percentuale che scende al 13% nel Mezzogiorno.
Le conseguenze di questo ritardo si fanno sentire soprattutto sul tessuto imprenditoriale: il 78% degli imprenditori italiani si sente ostacolato dai continui cambiamenti legislativi e il 73% lamenta la complessità delle procedure amministrative. Un peso che frena la crescita e la competitività delle nostre aziende.
Anche i cittadini pagano le conseguenze di una PA poco digitalizzata: solo il 34% si dichiara soddisfatto dei servizi pubblici. Il Pnrr sta spingendo gli enti locali a investire di più in digitalizzazione, ma i progressi sono ancora lenti.
