Le campagne sui social media di disinformazione sono collegate al calo dei tassi di vaccinazione. È quanto rivela un’analisi internazionale, pubblicata sulla rivista online Bmj Global Health. Per valutarne l’impatto i ricercatori hanno analizzato due diversi aspetti dell’attività in rete in 190 paesi. L’analisi di tutti i dati ha rivelato che la prevalenza dell’attività di disinformazione era “statisticamente e sostanzialmente significativa” nel prevedere il calo dei tassi medi di vaccinazione. Uno spostamento di un punto verso l’alto nella scala di disinformazione (su una scala di cinque punti) è associato a un calo medio del tasso di vaccinazione annuale di 2 punti percentuali e un calo cumulativo di 12 punti percentuali nel corso del decennio.
Google e Associated Press insieme per i risultati delle elezioni Usa. Il gigante del web e l’Associated Press hanno stretto una partnership per fornire i risultati delle elezioni della prossima settimana. Agli utenti che faranno ricerche sui risultati delle elezioni saranno mostrate informazioni aggiornate grazie al lavoro dei giornalisti di Ap.
Big Tech a Ue, mettere paletti a responsabilità su contenuti. Una tutela giuridica per limitare le responsabilità delle piattaforme web nel controllo ‘proattivo’ dei contenuti illegali e dannosi online. È quanto chiede la European Digital Media Association (EDiMA), che rappresenta le Big Tech in Europa in un documento rivolto alla Commissione Ue.
Smart speaker a quota 320 milioni nel 2020 su scala globale. Alla fine del 2020 nel mondo si conteranno 320 milioni di smart speaker in funzione, e la cifra è destinata a raddoppiare entro il 2024, quando gli altoparlanti con assistente vocale saranno 640 milioni. Lo prevedono gli analisti di Canalys.
Gli hacker rovinano la trimestrale di Carraro. La trimestrale paga 15 milioni, per colpa dell’attacco informatico che alla fine di settembre ha costretto il gruppo padovano a interrompere la produzione e mettere in cassa integrazione tutti i dipendenti della sede.
Banda larga Vodafone in 3mila comuni. Vodafone accelera e rivede al rialzo il suo piano di sviluppo del Fixed wireless access (Fwa): dovevano essere 2 mila, invece saranno 3 mila i comuni italiani coperti con la banda larga.
