L’Europa vuole la rete unica. Costituire una rete di centri di operativi di sicurezza in tutta l’Ue per monitorare e anticipare gli attacchi informatici: questa una delle principali iniziative previste dalle conclusioni in materia di strategia sulla cybersicurezza per il decennio 2020-2030 approvate dal Consiglio Ue.
Gli italiani sempre più attenti ai cyberattacchi. Secondo Doxa più di 1 italiano su 2 preferisce non condividere i propri dati personali (+3% rispetto all’anno precedente) per il timore di cyberattacchi e violazioni della privacy. La maggiore esposizione al rischio è dovuto a un maggiore numero di oggetti connessi e ad un loro più ampio e intenso utilizzo, soprattutto in tempi di pandemia.
Siae difende i diritti d’autore con gli Nft. Questa settimana – racconta Il Sole 24 Ore – grazie alla collaborazione con Algorand sono stati creati più di 4 milioni di Nft, un tipo di asset digitale registrato su blockchain, che rappresenteranno digitalmente i diritti di oltre 95 mila autori associati a Siae.
Spotify spinge sulla pubblicità: i ricavi complessivi si aggirano intorno ai 100 milioni di euro annui, di cui una decina di milioni da raccolta pubblicitaria. Da ieri Spotify ha lanciato in Italia Ad Studio, piattaforma pubblicitaria self-service per creare e gestire direttamente campagne pubblicitarie audio e video sulla sua piattaforma.
Le regole di moderazione di Facebook verso i vip. Secondo un’inchiesta del Guardian, che è entrato in possesso delle regole di moderazione stilate dalla società, Facebook avrebbe chiesto ai moderatori di non oscurare minacce e post con linguaggio violento indirizzati ad alcuni “personaggi pubblici”. Nel manuale top secret è specificato che viene considerato “personaggio pubblico” – e quindi i moderatori sono invitati a non intervenire – anche chi ha avuto cinque citazioni in un anno su un social o su uno strumento di comunicazione. Il portavoce di Facebook ha invitato a riconoscere l’importanza della discussione critica, anche serrata, soprattutto se rivolta ai politici, ma ha comunque messo in guardia contro l’abuso del linguaggio.
Covid: certificati vaccinazione anche a 200 dollari sul darkweb. A lanciare l’allarme su un business che potrebbe crescere in vista del varo del passaporto digitale, è la società di sicurezza Check Point Research che ha individuato anche diversi siti web che offrono la possibilità di ottenere rapidamente certificati dall’aspetto autentico e per soli 25 dollari. Rispetto a gennaio, fa sapere Check Point Research, il numero di annunci è aumentato del 300%.
