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Notizie in pillole sul digitale

Notizie in pillole sul digitale

L’FBI chiede la collaborazione di Facebook e Twitter per monitorare possibili minacce alla sicurezza nazionale

9 Agosto 2019

Sicurezza nazionale e dati degli utenti social
L’FBI ha chiesto di aver accesso ai dati degli utenti di Facebook e Twitter di modo da poter “monitorare le minacce agli Stati Uniti e ai suoi interessi”. Per farlo, assicura l’agenzia governativa, verranno rispettate privacy e libertà civili. La richiesta, fanno però notare i due colossi social, va contro le policy sottoscritte dagli utenti.

Apple e il caso Siri
Non è bastato a Apple sospendere il programma di controllo delle conversazioni degli utenti con Siri per far placare le polemiche. Ieri è scattata la class action per presunta violazione della privacy e in un tribunale californiano è stata depositata la causa contro l’azienda di Tim Cook.

Microsoft
Microsoft ha confermato di far ascoltare ai suoi fornitori le conversazioni degli utenti su Skype. Questo per migliorare le funzionalità di traduzione vocale e i comandi impartiti a Cortana. L’azienda ha però affermato di farlo tramite approvazione del cliente e omettendo la loro l’identità prima di condividere le registrazioni con i fornitori.

Il mercato dei dati
Secondo gli esperti, il mercato mondiale dei dati vale qualche trilione di dollari ed entro l’anno prossimo i dati disponibili saranno dieci volte quelli attuali. In questo business sono coinvolte oltre 255mila aziende (360mila entro il 2020).

Antitrust russo vs Apple
L’antitrust russo ha accolto il reclamo di Kaspersky Lab, società di sicurezza informatica, e ha avviato un’indagine su Apple per presunto abuso di posizione dominante. L’azienda di Cupertino avrebbe impedito a Kaspersky Lab di aggiornare la sua applicazione di parental control per favorirne una di sua proprietà.

Tinder
È boom di iscritti per Tinder, l’azienda nata a Los Angeles nel 2012 e che oggi conta 50 milioni di iscritti di cui 5,2 milioni in abbonamento, +37% negli ultimi 12 mesi. Molto bene anche il titolo in borsa con il valore delle azioni raddoppiato in un anno.