«Il veleno dell’invidia si amplifica via social». È il veleno dell’invidia, secondo Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di Neuroscienze e salute mentale del Fatebenefratelli di Milano, ad essersi insinuato nella mente del giovane che ha ucciso la coppia di Lecce. Un fenomeno amplificato anche dai social, dice il professore: «Viviamo in una fase di incertezza e di un rancore sociale sottostante che si manifesta verso situazioni di carattere relazionale ed economico. La felicità è oggi più oggetto di invidia perché si vede sui social dove tutti sembrano possederla o vogliono almeno farlo credere». Una prospettiva condivisa anche dallo psichiatra Vittorino Andreoli su La Stampa: «Purtroppo viviamo nell’epoca dei like e dei follower, per cui il nostro valore dipende non da ciò che siamo, ma da come e quanto siamo graditi».
Facebook alla prova delle Presidenziali Usa. Il colosso di Menlo Park ha «aiutato finora 2,5 milioni di persone a registrarsi al voto su Facebook, Instagram e Messenger», tramite un Centro informazioni sul voto avviato lo scorso agosto negli Usa, e «da marzo a maggio abbiamo rimosso più di 100 mila contenuti sulle nostre piattaforme per aver violato le nostre regole sulle interferenze politiche». A dichiararlo, il vicepresidente degli Affari globali dell’azienda Nick Clegg.
L’influencer canadese che insegna calligrafia. Si chiama Amanda Rach Lee, ha 22 anni ed è diventata una star del web grazie ai video in cui insegna calligrafia. Oggi può contare su 2,8 milioni di appassionati nelle diverse piattaforme social: 1,91 milioni su YouTube, circa 682 mila su Instagram e più di 23 mila su Twitch.
Will, giornalismo per giovani. Alessandro Tommasi, socio e cofondatore di Will_ita assieme a Imen Boulahrjane, spiega a Italia Oggi il ruolo della testata d’informazione presente solo su Instagram e Facebook, ossia «fare da cerniera tra adulti e giovani. Non inseguiamo la cronaca ma cerchiamo di fare divulgazione parlando di sostenibilità, ambiente, consumo critico, economia e tecnologie». Per quanto riguarda il modello di business, Will_ita pensa di sostenersi a regime con la produzione di branded content e punta in futuro a espandersi nei documentari. Ha attirato fondi per 1,2 milioni di euro e stima di chiudere il suo primo esercizio con ricavi sui 300-400 mila euro.
Nel solo 2019 sono state bloccate oltre 13 miliardi di e-mail nocive e sospette, un miliardo delle quali conteneva URL appositamente creati per lanciare attacchi di phishing volti al furto di credenziali. Le minacce per i dispositivi IoT sono in costante crescita ed evoluzione. La prima metà del 2020 ha visto un aumento di circa il 35% nel totale degli attacchi di questo tipo rispetto alla seconda metà del 2019. Sono questi i dati salienti del nuovo Digital Defense Report di Microsoft, che analizza le principali minacce informatiche a livello globale riscontrate nel corso dell’ultimo anno.
