Microsoft sventa attacco hacker contro il voto Usa. La società ha sventato un sofisticato attacco hacker pianificato per danneggiare l’infrastruttura delle imminenti elezioni presidenziali statunitensi. È quanto ha reso noto ieri il colosso informatico, precisando di aver ottenuto un’ordinanza del tribunale federale per disattivare gli indirizzi IP associati ai server dei computer legati a Trickbot, un’enorme rete malware utilizzata dagli hacker per lanciare dei cyberattacchi.
Il crollo del turismo e dei viaggi affossa l’e-commerce. Senza le prenotazioni di voli, traghetti, crociere, hotel, passaggi in bus con i relativi servizi complementari per la prima volta le vendite online vedono il segno negativo nonostante il boom degli acquisti di prodotti fisici. Quest’anno – scrive il Sole 24 Ore – il valore delle vendite online è di 30,6 miliardi contro i 31,4 del 2019, con una flessione pari al 3 per cento. È quanto emerge dalla ventunesima edizione dell’Osservatorio eCommerce B2C che oggi viene presentato del Politecnico di Milano.
Web tax, niente accordo. Il negoziato internazionale dedicato alla creazione di una tassa digitale a livello mondiale continuerà nel 2021, complici anche le elezioni presidenziali americane del mese prossimo. L’Ocse ha avvertito ieri a Parigi che senza una soluzione la questione rischia di creare tensioni commerciali in un contesto già difficile per via dell’epidemia da coronavirus, portando a un’eventuale «nuova guerra commerciale», con un costo in termini di Pil mondiale dell’1 per cento.
Pubblicità, investimenti in crescita anche ad agosto. Dopo il +8%, anno su anno, registrato a luglio, anche in agosto gli investimenti in advertising sono aumentati del 7%, come emerge dalle analisi di Nielsen.
Facebook vieta i contenuti anti Olocausto. Il social ha aggiornato le sue policy sull’incitamento all’odio per vietare qualsiasi contenuto che neghi o distorca l’Olocausto. Lo annuncia la stessa società spiegando che è «un altro passo nell’impegno per combattere l’odio nei servizi». La scelta di Facebook di rimuovere questi contenuti è un cambio di rotta rispetto al 2018 quando la piattaforma, pur ammettendo che la negazione dell’Olocausto «è profondamente offensiva», aveva sostenuto la libertà di espressione scatenando una bufera.
Nel mirino della Ue 20 giganti multinazionali del web. Bruxelles sta lavorando al nuovo pacchetto legislativo sui servizi digitali che aggiornerà le regole di base per tutti i servizi Internet nell’Ue e che dovrebbe essere presentato a dicembre. Ieri il Financial Times ha anticipato che l’Ue starebbe stilando una lista di una ventina di grandi società di Internet che saranno soggetti a regole più stringenti nel tentativo di frenare il loro potere sul mercato.
Via all’Amazon Prime Day. È partito oggi a mezzanotte l’Amazon Prime Day, dando il via di fatto allo shopping di Natale per il settore della vendita al dettaglio. I risultati della due giorni forniranno un’indicazione di quanto gli acquirenti sono disposti a spendere in un anno di incertezza e concorrenza.
