Facebook starebbe pensando di riservare agli editori uno spazio dove pubblicare notizie e gestire le campagne abbonamenti. In una sezione separata del newsfeed, i lettori potranno abbonarsi a riviste e quotidiani e ricevere notizie e ultim’ora. Gli editori avrebbero il vantaggio di decidere autonomamente prezzi, trattamento dei dati e tipo di contratti.
Sul fronte criptovaluta, il social di Zuckerberg ha trovato l’accordo con Visa, Mastercard e Paypal che saranno partner del progetto. Questo sarà annunciato settimana prossima ma permangono gli interrogativi sulla gestione della sicurezza dei dati e della privacy degli utenti.
Non si arrestano gli attacchi a Google e le richieste per uno smembramento del colosso americano.
Tempo di bilanci a due anni dall’entrata in vigore della legge sul cyberbullismo. Secondo i dati diffusi dal MIUR le segnalazioni sono ancora molto poche: solo il 2% di ragazzi tra i 9 e i 17 anni ha segnalato contenuti o contatti inappropriati ai gestori delle piattaforme anche se il 31% ha dichiarato di essersi imbattuto in messaggi d’odio o dal contenuto sessualmente esplicito.
Intanto Antonello Soro, presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, suggerisce di estendere al revenge porn la procedura di ammonimento al Garante per la privacy.
