Reputation Science ha analizzato 3,6 milioni di contenuti sui dispositivi medici (mascherine, tamponi, sierologici, saturimetri, respiratori), di cui 11mila sono risultate essere fake news.
Le tipologie di account che tendono a diffondere maggiormente fake news sono riconoscibili e sempre della stessa natura: complottista, negazionista o, purtroppo, professionisti, cioè siti medici che sfruttano la loro posizione di vantaggio per influenzare maggiormente gli utenti con teorie personali e/o non verificate.
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