Qual è il ruolo degli esperti nel sovraccarico di informazioni sul Covid-19 registrato negli ultimi mesi? Quale impatto hanno avuto sul web le loro dichiarazioni? Sono alcune delle domande alle quali ha cercato di dare risposta la ricerca condotta da Reputation Science sulle dichiarazioni di virologi, medici ed esperti che hanno avuto visibilità sul web dal 1° febbraio al 20 novembre 2020 in materia di Covid-19.
L’analisi ha fatto emergere non solo un volume di contenuti generati dagli esperti estremamente rilevante, ma anche un doppio livello di incoerenza nelle dichiarazioni rilasciate. Non solo infatti molti esperti hanno cambiato approccio nei vari mesi, ma in generale si è assistito a una forte divergenza tra le opinioni riguardo alla gravità della pandemia e alla severità delle misure di contenimento. Cosa che, segnala lo studio, potrebbe aver reso gli alti volumi di contenuti registrati ancora più impegnativi da gestire dal punto di vista informativo per i cittadini.
La nostra analisi su Prima Comunicazione:
