Carlo Messina, ceo di Intesa San Paolo, si conferma al primo posto della classifica Top manager reputation di Reputation science grazie al suo impegno a 360 gradi. Messina ha avviato con fondazione Belisario un progetto per sostenere talenti ed aziende al femminile, aperto un nuovo laboratorio di ricerca dedicato all’intelligenza artificiale e presentato le gallerie d’Italia di palazzo Turinetti a Torino. L’amministratore delegato di Intesa San Paolo si è inoltre impegnato per fornire una sua propria visione politica: dagli apprezzamenti al governo Draghi, fino all’accento sull’importanza dell’indipendenza finanziaria dell’Italia.
Al secondo posto della classifica resta Claudio Descalzi, di Eni, impegnato sugli approvvigionamenti energetici e sui rapporti con la Russia. Al terzo sale Francesco Starace, di Enel, grazie all’impegno verso Net Zero nel 2040, con dieci anni di anticipo rispetto al cronopogramma impostato a livello internazionale per quel che riguarda l’abbattimento delle emissioni.
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