Secondo il “Forrester Fraud Research Report 2023” di Experian, nel 2023, le frodi informatiche sono aumentate significativamente rispetto all’anno precedente. In Italia, l’80% delle imprese intervistate ha segnalato un incremento degli attacchi fraudolenti, soprattutto nel settore delle telecomunicazioni.
In particolare, sono cresciuti gli attacchi realizzati tramite identità sintetiche generate dall’intelligenza artificiale. Anche se proprio l’AI può fornire un contributo fondamentale nell’individuazione precoce di attività fraudolente, analizzando grandi moli di dati in tempo reale.
Nel nostro Paese (e non solo) manca però alle aziende la capacità di prevenire queste frodi, sia per la mancanza di strumenti avanzati di riconoscimento dei dispositivi, sia per l’assenza di sistemi biometrici di verifica dell’identità. E solo il 24% delle aziende italiane utilizza l’intelligenza artificiale per contrastare le frodi, nonostante la consapevolezza diffusa che gli strumenti di AI generativa stiano potenziando le capacità dei truffatori.
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