Secondo uno studio condotto da Mediobanca Research in collaborazione con Google, solo il 5% delle piccole e medie imprese italiane può definirsi realmente innovativo dal punto di vista tecnologico e digitale. E le aziende che investono in innovazione e digitalizzazione risultano più competitive nel lungo periodo, con performance migliori in termini di fatturato, crescita, margini e flussi di cassa. Il campione analizzato dallo studio comprendeva 600 piccole e medie imprese nostrane, un numero statisticamente rappresentativo in quanto responsabile del 40% del valore aggiunto nazionale.
Secondo l’analisi citata, basterebbe 1 miliardo di euro di investimenti per far compiere un salto di qualità tecnologica all’intero campione, con benefici per la competitività delle singole imprese e per la crescita del Pil nazionale, stimata pari allo 0,7% nei prossimi 5 anni.