Com’è cambiato l’uso della tecnologia durante il lockdown. Secondo un’analisi di Agcom, nei mesi di lockdown i social hanno guadagnato 2 milioni di nuovi utenti e nei tre mesi del lockdown il traffico dati da rete fìssa è cresciuto del 57%. Così la casa è diventata scuola, cinema, snodo ed epicentro delle nostre vite. Gli italiani inoltre sono i primi in Europa per l’uso degli smartphone.
Khaby, il torinese che batte Zuckerberg. Ha 21 anni e 51,5 milioni di seguaci su Tik Tok: Khabane Lame, nuovo idolo del social, nasce nel 2000 in Senegal e all’età di un anno arriva in Italia. Durante la pandemia perde il lavoro e apre un profilo Tik Tok in cui prende i video più assurdi trovati in rete, esibendosi in numerosissime “video reaction”. Il suo profilo, ora, ha raggiunto più follower di quello del fondatore di Facebook.
Amazon in trattativa per Mgm. La società vorrebbe rilevare, infatti, la Metro Goldwin Mayer (Mgm), che conta oltre 4mila film ed è la casa madre di personaggi iconici del pianeta hollywoodiano, come James Bond e Rocky. La società cinematografica è troppo piccola per competere nello streaming, è impegnata da mesi nella ricerca di acquirenti e punta a una collocazione di circa 9 miliardi di dollari.
Vaccini: in Usa due terzi delle fake news arrivano da sole 12 persone. La disinformazione sui vaccini anti Covid su Facebook e Twitter è dovuta ad appena 12 persone, e nonostante gli sforzi dei social i loro post hanno raggiunto 29 milioni di persone. Lo afferma un rapporto delle no profit Center for Countering Digital Hate (Ccdh) e Anti-Vax Watch, basato sull’analisi di 812mila post pubblicati tra l’1 febbraio e il 16 marzo. Della ‘disinformation dozen’ fanno parte Robert F e Kennedy Jr, medici famosi negli Usa per le teorie no vax, i cui profili e quelli delle loro organizzazioni sono responsabili del 65% dei post cospirazionisti. Dieci di questi profili sono ancora attivi su Facebook, e otto su Instagram, e almeno 105 post sono riusciti a superare le barriere messe dalle policy sulla disinformazione.
Aggiornamento privacy con Android 12. Tra le novità di Google in arrivo in chiave privacy, un pannello di controllo in cui gli utenti vedranno quando le app scaricate sul loro smartphone. È stata introdotta anche una funzione di “cancellazione rapida” degli ultimi 15 minuti della cronologia delle ricerche e un pulsante che avviserà ogni volta che una password potrebbe essere stata compromessa, con la possibilità di cambiarla velocemente. Infine in ambito AI l’assistente vocale riuscirà a comprendere anche le richieste poste in modo più colloquiale, grazie a un sistema di apprendimento del linguaggio che si chiama LaMDA (Language Model for Dialogue Applications), mentre il motore di ricerca sarà velocizzato da una tecnologia che si chiama Mum (Multitask Unified Model) e che comprenderà meglio le domande più complesse degli utenti.