“ll caso Ferragni ha generato un’attenzione mediatica che può avere un importante impatto sulla sua reputazione perché tocca il suo vero valore: la percezione è l’unico vero prodotto che un influencer vende.
Dopo il pandoro-gate e la sanzione milionaria comminata dall’Antitrust, Chiara Ferragni ha preso atto della situazione, si è mostrata e si è scusata, con una commozione che appare sincera. Si tratta di un’assunzione di responsabilità completa e non è quasi mai così. Chiara Ferragni – influencer, ma anche CEO della sua azienda – si è caricata sulle spalle tutta la responsabilità per ciò che è avvenuto, anche perché, effettivamente, cercare scuse non sarebbe dignitoso né utile.
Alla base del problema, c’è un sistema che deve sicuramente essere cambiato. Una commistione tra beneficenza e interessi che deve essere risolta in modo trasparente e chiaro. Ne va della sua reputazione”.
Ne ha parlato il nostro CEO, Andrea Barchiesi, a Melog di Gianluca Nicoletti su Radio 24: