Una multinazionale britannica con sede a Hong Kong ha subìto una truffa attuata attraverso l’utilizzo della tecnologia deepfake, basata sull’intelligenza artificiale.
Un dipendente dell’azienda ha ricevuto un’email contenente un invito a partecipare a una call aziendale con il direttore finanziario e altri vertici. L’email e la videochiamata sembravano del tutto legittime e, durante la conferenza, il falso dirigente ha convinto l’impiegato a effettuare un bonifico di 25 milioni di dollari su cinque conti sconosciuti, spacciandolo per una “operazione segreta”.
Il direttore finanziario che ha convocato la riunione, però, si è rivelato essere deepfake generato dall’AI. L’inganno è stato scoperto solo il giorno successivo, quando il vero dirigente ha contattato l’impiegato negando di aver autorizzato l’operazione.
La polizia di Hong Kong sta indagando sull’accaduto, ma rintracciare i responsabili attraverso internet si sta rivelando molto complicato.
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