Nvidia è stata denunciata da tre scrittori che l’accusano di avere utilizzato materiale coperto da copyright, tra cui i loro libri, per addestrare l’intelligenza artificiale del framework Nvidia NeMo. La denuncia, depositata l’8 marzo, afferma che Nvidia avrebbe sfruttato un database di oltre 196.000 testi di cui fanno parte anche i tre volumi oggetto del contenzioso.
Gli attori nel caso in esame sono Brian Keene, autore di “Ghost Walk”, l’autore di “Like a Love Story”, Abdi Nazemian, e Stewart O’Nan, firma di “Last Night at the Lobster”.
Anche OpenAI, la società sviluppatrice di ChatGPT, è stata coinvolta in cause simili. Il New York Times, in particolare, l’ha accusata di aver utilizzato i propri articoli per addestrare il noto chatbot. OpenAI ha respinto parte delle accuse, sostenendo che il quotidiano abbia “pagato qualcuno per hackerare” l’azienda.