Pagato il riscatto agli hacker dell’oleodotto. Il maggiore oleodotto degli Stati Uniti ha ripreso a funzionare dopo sei giorni e 5 milioni di dollari. Ci vorrà ancora qualche giorno per superare le difficoltà di distribuzione dei carburanti, che tuttora provocano gravi carenze in diverse aree del Paese. Anche il presidente Joe Biden è tornato a parlare dell’emergenza, escludendo responsabilità di Mosca nell’attentato, benché gli hacker risultino basati in Russia, ma intende discutere della vicenda direttamente con il presidente Vladimir Putin.
Alibaba, dopo la multa primi conti in rosso. Effetto antitrust sui conti di Alibaba: il colosso dell’eCommerce ha accusato un’inconsueta perdita operativa di 1,17 miliardi di dollari nel trimestre al 31 marzo per la maxi multa comminata da Pechino per abuso di posizione dominante.
Fincantieri con Amazon per il digitale. Fincantieri e la piattaforma di servizi cloud Amazon Web Services (Aws) hanno stretto un accordo per supportare l’attuazione del piano “Italia Digitale 2026”, parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per lo sviluppo tecnologico del Paese.
Finto sondaggio su Pfizer, ruba dati e soldi utenti. Secondo la società di sicurezza Bitdefender questa è la dinamica della nuova truffa: si riceve una email fasulla che invita a partecipare ad un questionario per fornire la propria opinione sul vaccino Pfizer e che promette di regalare una carta regalo fino a 100 dollari. La truffa ha già raggiunto oltre 200.000 persone da aprile ad oggi, quasi il 70% si trova negli Stati Uniti.
Musk abbandona il Bitcoin, criptovaluta crolla del 16%. Su Twitter il ceo di Tesla ha mostrato preoccupazione per l’utilizzo di fonti fossili nella produzione del bitcoin, annunciando che il gruppo non lo accetterà più come forma di pagamento delle auto del marchio, preferendo eventuali altre criptovalute che generano minore inquinamento. Musk ha anche precisato però che non venderà i bitcoin in proprio possesso.
