Agosto in finanza viene definito un mese “sottile”, si registra infatti una diminuzione del 13,7% dei contenuti online sui top manager nella classifica della reputazione (www.topmanagers.it). Questo rappresenta un’opportunità: a parità di comunicazione si ha un maggiore impatto.
Claudio Descalzi (82.45) si conferma in cima alla Top Manager Reputation: l’AD di Eni annuncia risultati superiori alle aspettative e spinge sui piani di sviluppo in Indonesia e Angola, centrali per crescita e sostenibilità. Grande accelerazione per Andrea Orcel (81.40) che guadagna tre posizioni e conquista l’argento: il capo di Unicredit, premiato da Euromoney come “Banker of the Year”, segna una trimestrale record a 2,7 miliardi e investe 370 milioni sul banking cloud di Vodeno e Aion Bank. Torna sul podio, guadagnando una posizione, l’AD di Intesa Sanpaolo: Carlo Messina (80.41), forte dei risultati semestrali, rivede al rialzo le previsioni 2025 e stringe con Acea il primo accordo in Italia per la gestione della risorsa idrica, per 20 miliardi di investimenti.
Quarto posto per Pier Silvio Berlusconi (79.41) e quinto per Renato Mazzoncini (78.52). Sale di quattro al sesto Matteo Del Fante (76.64), che porta a casa un primo semestre da 6,2 miliardi, l’apertura del servizio passaporti in alcune città e il rinnovo del contratto ai dipendenti. A seguire Brunello Cucinelli (76.55) al settimo e Urbano Cairo (75.88) all’ottavo. Luigi Ferraris (74.39) e Giorgio Armani (73.82), sono rispettivamente in nona e decima posizione.
L’articolo completo oggi su L’Economia del Corriere della Sera.