“Attraverso questa analisi abbiamo avuto varie sorprese: la prima è che il tema che poteva sembrare di nicchia e sensibile soprattutto agli addetti ai lavori, ha invece coinvolto l’opinione pubblica che ha espresso pareri non proprio lusinghieri sullo stipendio milionario del conduttore. Opinioni che travalicano il giudizio sul lavoro svolto dall’artista e si trasforma in un tema sociale, anzi in un emblema dello scontro tra la volontà popolare che si scaglia violentemente contro un élite che sperpera il denaro pubblico. Accade questo perché il popolo del web non riconosce che, anche se la Rai è una tv pubblica, finanziata da soldi pubblici, risponde alle logiche di mercato generali, in cui chi rappresenta una ricchezza per l’azienda viene ripagato con un compenso adeguato. Invece in un momento di incertezza economica ogni argomento diventa l’ispirazione per innescare una “lotta di classe” che trova il suo terreno fertile sul web e sui social network, come si può notare dai risultati della nostra analisi.” commenta Andrea Barchiesi.