WhatsApp verso l’introduzione degli username
WhatsApp starebbe per introdurre gli username, superando un funzionamento fondato esclusivamente sui numeri di telefono degli utenti.

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WhatsApp starebbe per introdurre gli username, superando un funzionamento fondato esclusivamente sui numeri di telefono degli utenti.
Threads ha registrato una crescita di ben 50 milioni di utenti mensili attivi rispetto ad aprile e si consolida come principale alternativa a X.
L’opposizione, se esercitata entro oggi, 26 maggio, esclude dall’addestramento tutte le informazioni personali già pubblicate.
Le Community Notes permetteranno agli utenti di fornire contesto ai post, utilizzando massimo 500 caratteri e un link di supporto.
La situazione si è verificata dopo l’assunzione del controllo degli account ufficiali da parte dell’amministrazione Trump
Dopo il blocco del fact checking, si assiste a un’impennata nelle ricerche Google per la cancellazione degli account sui social di Meta.
La sentenza stabilisce che i social network non possono utilizzare indiscriminatamente i dati degli utenti per la pubblicità personalizzata.
L’indagine ha rivelato che centinaia di milioni di password degli utenti erano state archiviate in chiaro sui server dell’azienda.
L’integrazione potrebbe automatizzare la condivisione, generando contenuti anche quando gli utenti non sono attivamente su Instagram.
L’accusa riguarda il modello “paga o acconsenti” di Meta, che offre la scelta tra visualizzare annunci personalizzati o pagare per evitarli.
La Commissione irlandese per la protezione dei dati aveva espresso preoccupazioni sulla trasparenza e la protezione dei dati degli utenti.
Meta presenta “Genitori Connessi – La Serie”, una produzione in 5 reel per raccontare alle famiglie il tema dell’educazione digitale.
I test di Meta AI su WhatsApp sono in corso in India, uno dei mercati chiave per l’app di messaggistica, con oltre 500 milioni di utenti.
Facebook ha annunciato il lancio di un nuovo player video che raccoglie video lunghi, Reels e live in un’unica esperienza mobile.
La Commissione intende concludere il procedimento entro 12 mesi e potrà imporre sanzioni fino al 10% del fatturato (20% in caso di recidiva).