Inquinamento, quanto incidono le big tech?
Inquinamento, le cinque principali big tech – Amazon, Google, Apple, Meta e Microsoft – emettono più CO2 del Belgio e della Romania.

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Inquinamento, le cinque principali big tech – Amazon, Google, Apple, Meta e Microsoft – emettono più CO2 del Belgio e della Romania.
La DPC irlandese ha inflitto a Meta, la società madre di Facebook, una multa record di 1,2 miliardi di euro per aver violato il GDPR europeo.
Su Instagram, è ora possibile aggiungere fino a 5 link in bio. La feature è in fase di implementazione e sarà disponibile per tutti.
Meta sta lavorando a un’app social decentralizzata. Sarà accessibile con le credenziali di Instagram e supporterà ActivityPub.
Meta ha annunciato il lancio di un nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato LLaMA (Large Language Model Meta AI).
Dopo Twitter, anche Meta – controllante di Facebook e Instagram – introduce le spunte blu a pagamento con il suo piano “Meta Verified”.
Ieri, la cinese Baidu ha annunciato che a marzo lancerà Ernie Bot, creato per competere sul mercato con ChatGpt (OpenAI) e Bard (Google).
Mentre la TV tradizionale registra un calo del 3,9% rispetto al 2021, quella via internet cresce del 10,9%.
Nel 2022, Elon Musk ha perso 132 miliardi, Bezos 84, Zuckerberg 81, Page e Brin di Alphabet 88 in due, Bill Gates 29 e Steve Ballmer 20.
Epic Games dovrà pagare 520 milioni di dollari per aver violato la privacy dei minori e avere ingannato gli utenti con acquisti indesiderati.
Per la prima volta nella storia, è stata prodotta una reazione che genera più energia di quella necessaria per innescarla.
La decisione è stata presa dopo aver riscontrato “numerose violazioni” emerse nel 2021 relative al trattamento dei dati degli utenti.
I cittadini stanno protestando contro le restrizioni anti-Covid, ritenute estreme, ma anche contro la censura operata dal regime.
Il gruppo di hacker pro-Cremlino Killnet ha agito in risposta alla decisione Ue di proclamare la Russia “Stato sponsor del terrorismo”.
I campi “opinioni religiose”, “opinioni politiche”, “indirizzi” e “interessato a” verranno eliminati all’inizio del prossimo mese.