Come preannunciato l’11 marzo, l’azienda di Elon Musk, xAI, ha reso open-source il suo modello di linguaggio Grok-1 da 314 miliardi di parametri.
I ricercatori e gli sviluppatori interessati potranno ora accedere ai pesi e all’architettura del modello di intelligenza artificiale in una modalità collaborativa. Il codice, in particolare, è stato rilasciato sotto licenza Apache 2.0 per uso commerciale.
L’obiettivo dichiarato di Elon Musk è dunque offrire una tecnologia AI più aperta e trasparente. Una mossa che potrebbe spingere altri colossi tech attivi nel campo dell’intelligenza artificiale a fare lo stesso.
Scopri altre Notizie in pillole sul digitale!
La decisione di Sinner di non partecipare alla Davis ha suscitato un grande dibattito sul…
Amazon Web Services (AWS) in down. Disservizi a livello globale per molti siti e app,…
L'integrazione dell'AI nella ricerca è una mossa obbligata per Google. La rubrica di Andrea Barchiesi…
L'evento "Top Champion Reputation - La reputazione nello sport" sottolinea l'importanza della misurazione reputazionale e…
WhatsApp starebbe per introdurre gli username, superando un funzionamento fondato esclusivamente sui numeri di telefono…
Pier Silvio Berlusconi conferma il suo posizionamento al vertice della Top Manager Reputation, seguito da…