Il primo semestre è stato a livello globale un periodo di transizione e di selezione dopo un anno di fortissima crescita. Nel nostro Paese, invece, il trend continua: “Nel 2022, il numero delle start up è aumentato del 13% rispetto all’anno precedente – spiega Marco Giorgino, direttore scientifico dell’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano – e la raccolta di finanziamenti, tra debito e (soprattutto) equity, supera i 900 milioni di euro”.
Diversi aeroporti e il Gruppo Enav fanno squadra nell’ambito del progetto Itair Isac, il Centro di condivisione e analisi delle informazioni in ambito cyber per contrastare gli attacchi informatici. Il progetto, guidato da Assaeroporti, vede la partecipazione del Gruppo Enav, di Sea Aeroporti di Milano, dell’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, di SACBO Aeroporto di Bergamo e di SAGAT Aeroporto di Torino. L’iniziativa è attiva dal 2020 grazie ai finanziamenti della Commissione europea.
Gli store online di Yoox Net-a-Porter – tra cui Net-a-Porter, Mr Porter e The Outnet – hanno esteso la propria offerta di resale all’Italia e alla Francia. I mercati si aggiungono a quelli di Stati Uniti, Hong Kong e Germania, Paesi in cui il servizio è attivo da un anno.
L’Autorità, che ha esaminato la proposta sul coinvestimento con altri operatori sulla rete a banda ultralarga, ha comunicato che “al momento non sussistono i presupposti” per avviare il market test. Spiega Agcom: “Le condizioni economiche previste per l’adesione nell’anno 2021 devono essere applicate anche ai coinvestitori che sottoscrivono l’accordo entro il periodo di 6 mesi” dalla pubblicazione dell’offerta.
Il servizio, pensato per il mondo delle risorse umane, racchiude in unico luogo le funzionalità che servono a un’azienda per essere più efficiente: dalla gestione degli appuntamenti attraverso un calendario condiviso alla realizzazione di video call personalizzate con possibilità di acquisto online.
“Sul Metaverso, bisogna essere pronti a gestire in quel luogo i principi che sono alla base della regolamentazione: la protezione del soggetto più debole, chiarezza dei rischi che si prendono e dei beni che si impegnano”, ha dichiarato il commissario Consob, Paolo Ciocca. Secondo il rapporto Global Crypto Adoption Index di Semea, l’uso delle criptovalute ha visto nel nostro Paese una crescita del 23% in un anno. L’Italia è il sesto mercato in Europa e il settore gaming e Nft è alla base del 30% del traffico di moneta virtuale.
Il feedback e le richieste degli utenti influenzano e spingono le scelte aziendali. Persino EssilorLuxottica si è dotata di un team di 60 persone che lavora specificamente sui social media. Ha spiegato Jarvis Macchi, global head of social media: “I social permettono ad esempio di dare una risposta a chi chiede dove comprare una montatura Persol in un’area non coperta dall’ecommerce. Non risponde un bot, ma una persona, e lo fa in modo diverso a seconda del tono di voce di ogni brand. Tra l’altro, dall’analisi delle conversazioni si può creare un’audience”. E ha aggiunto: “Dalle domande dei follower è possibile capire l’efficacia di una campagna di comunicazione, intercettare i gusti degli utenti e il profilo di chi parla”. Il social media è ‘la casa’ del brand e “bisogna essere sicuri che chi ci entra la trovi in ordine”.
ll 70,5% dei ragazzi italiani tra gli 11 e i 18 anni afferma di sapere cosa significhi essere un cittadino digitale, ma solo il 32% dà una risposta pienamente corretta. È quanto emerge dalla ricerca dell’Osservatorio scientifico di Social Warning – Movimento Etico Digitale. “Le risposte degli studenti, nella maggior parte dei casi, definiscono la cittadinanza digitale come la capacità di evitare pericoli online, ma solamente una piccola parte sottolinea come il cittadino digitale competente sappia riconoscere e cogliere le opportunità che la rete offre – spiega Gregorio Ceccone, pedagogista del digitale e referente per l’Osservatorio – Saper vivere e comprendere il digitale è una competenza decisiva per il futuro dei giovani italiani per sapersi porre in maniera competitiva nel mondo del lavoro del domani, sempre più connesso e sempre più esteso a livello globale”.
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