Nel 2023, avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro italiani hanno investito 1,888 miliardi di euro in tecnologie digitali, con un aumento del 7% rispetto al 2022. Per il 2024, si prevede un’ulteriore crescita del 5%, raggiungendo quasi 2 miliardi di euro. Gli studi multidisciplinari guidano gli investimenti con una media di 25.100 euro, seguiti da consulenti del lavoro (12.900 euro), commercialisti (12.100 euro) e avvocati (9.500 euro).
Nonostante l’interesse, l’adozione dell’intelligenza artificiale rimane limitata: oltre l’80% degli studi sta esplorando la tecnologia, ma solo una piccola percentuale (tra il 3 e l’8%) ha avviato progetti concreti. È quanto emerge da una recente ricerca dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management del Politecnico di Milano.