L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha recentemente approvato un importante regolamento che definisce le modalità tecniche per verificare l’età degli utenti online, in attuazione del “Decreto Caivano” del 2023. Lo schema di regolamento, frutto di una consultazione pubblica che ha coinvolto 13 soggetti tra istituzioni e stakeholder, è ora al vaglio della Commissione europea.
La normativa si inserisce in un contesto europeo che promuove attivamente la tutela dei minori online. Il Digital Services Act (DSA) richiede infatti che le piattaforme online adottino misure adeguate per proteggere i minori, inclusi meccanismi di verifica dell’età.
Il sistema proposto dall’Autorità si basa sul principio del “doppio anonimato”: i fornitori del servizio di verifica non potranno sapere per quale servizio viene richiesta la verifica né collegare tra loro diverse verifiche dello stesso utente. Questo processo sarà gestito da soggetti terzi certificati e indipendenti, garantendo massima riservatezza attraverso due fasi distinte: identificazione e autenticazione per ogni sessione di utilizzo dei servizi regolamentati.
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