Amazon, farmaci scontati in abbonamento
Il colosso dell’e-commerce ha lanciato RxPass, un nuovo abbonamento sui farmaci (per ora disponibile solo negli Stati Uniti). Al prezzo di 5 dollari al mese, gli utenti hanno diritto a sconti fino all’8o% sui farmaci generici. I prodotti potranno essere ricevuti a casa o acquistati in farmacia.
Twitter non paga l’affitto
L’azienda di Elon Musk non avrebbe pagato il canone di locazione, non solo per la sua sede centrale di San Francisco (3,36 milioni di dollari per l’affitto di dicembre e 3,42 milioni per gennaio), ma anche per quella di Londra. L’azione è stata depositata lunedì in un tribunale statale della California.
I podcast per la Memoria
Il 27 gennaio, a Roma, Milano, Napoli e Genova, si potranno ascoltare, nell’ambito dell’iniziativa “Un minuto di parole”, le voci dei sopravvissuti alla Shoah Lazzaro Anticoli, Goti Bauer, Cesare Di Segni e Nedo Fiano. Ciò sarà reso possibile dagli schermi di Urban Vision, che riprodurranno nel corso della giornata quattro audio originali con le voci dei superstiti e informazioni sul Memoriale della Shoah di Milano, accompagnati dalle illustrazioni di Anna Parini. Per ascoltare i podcast si potrà inquadrare un Qr Code.
Le suore sui social
Nel corso degli anni, la digitalizzazione ha trasformato numerose attività e le funzioni religiose non sono un’eccezione. Per questo motivo, l’Unione internazionale delle superiore generali, la piattaforma iMisión e Católicos en red (Cattolici sul web) hanno attivato una collaborazione per creare un nuovo corso online sull’evangelizzazione sui social network. “L’Uisg investe sempre molto nella formazione delle religiose e dei laici al servizio della Chiesa, affinché abbiano la professionalità necessaria, soprattutto in questi tempi complessi, per gestire la comunicazione sui social”, spiegano dall’organizzazione. Il corso si terrà in spagnolo, italiano e inglese e durerà 5 mesi a partire dal 17 febbraio.
Problemi tecnici per Virgilio e Libero
Da più di 48 ore, i due servizi riscontrano disservizi e malfunzionamenti. Problemi tecnici che hanno reso inutilizzabili gli indirizzi email, che si basano sull’infrastruttura del provider di ItaliaOnLine. “Si tratta di un problema di natura tecnica esclusivamente interno, il che significa che escludiamo categoricamente potenziali attacchi hacker e che i dati dei nostri utenti, che sono il bene più prezioso, non sono in pericolo – hanno dichiarato dall’azienda –. Il servizio, una volta ripristinato, non genererà nessuna perdita per i milioni di account Libero e Virgilio mail”.
L’impatto dei tagli delle big tech sul nostro Paese
Quasi tutti i giganti tecnologici Usa hanno annunciato maxi licenziamenti a livello globale. Ciò non potrà che impattare negativamente anche sull’impiego nel nostro Paese. Le ultime notizie lasciano però pensare che il calo delle ricerche di lavoro nell’ambito potrebbe anche accentuare la frenata del digitale in Italia.