Insulti e volgarità sui social per una foto con le medaglie
È quanto accaduto a Linda Cerruti, stella del nuoto sincronizzato. Dopo aver vinto un argento agli Europei di Roma, l’atleta ha deciso di postare una fotografia che la ritrae mentre esegue, in costume da bagno, una spaccata in verticale, con tanto di medaglie appese alle sue gambe. Poche ore dopo la pubblicazione dell’immagine, nelle pagine Facebook dei quotidiani che l’avevano condivisa e linkata nei loro articoli, sono però comparsi, tra gli altri, anche centinaia di commenti sessisti e volgari che si riferiscono, in particolare, alla posa assunta dalla ragazza. Spiega però Cerruti: “Non l’ho scelta a caso: è la posizione con cui ho iniziato l’esercizio singolo con cui ho vinto l’argento”.
L’inno body-positive della cantante Jax è diventato virale su TikTok
L’artista, lanciata da American Idol e oggi influencer musicale su Instagram e TikTok (social su cui conta rispettivamente 779mila e 11,5 milioni di follower), ha deciso di scrivere una canzone dedicata a una ragazzina per cui fa da babysitter che le ha raccontato di essere stata presa in giro da alcune compagne di classe per come le stava un costume da bagno. Il brano, intitolato “Victoria’s Secret” ed entrato da tre settimane anche nella classifica Billboard Hot 100 (oggi alla 64esima posizione), è un inno alla body positivity e si riferisce esplicitamente all’omonimo brand americano, che “fa soldi su ragazze come me”, canta Jax.
Anche gli influencer evadono le tasse
Un’operazione della Guardia di Finanza di Ravenna ha denunciato tre “influencer e content creator” che, in due anni, avevano evaso le imposte sui redditi per circa 400mila euro. Uno di questi, tra l’altro, percepiva anche il reddito di cittadinanza, in quanto risultava nullatenente, e dovrà ora restituire all’Inps circa 16mila euro.
Giocare costa di più
Per sopperire all’inflazione, la Sony ha annunciato l’aumento a livello mondiale dei prezzi delle proprie console “currentgen”, la Playstation 5 e la PS5 Digital Edition. I rincari riguardano in particolare i mercati di Europa, Giappone, Cina, Australia, Messico, Canada e Regno Unito. In Europa, l’aumento sarà del 10%, pari a circa 50 euro.
Navigando online si danneggia l’ambiente
Dalle analisi di Carbonfootprint, società di consulenza ambientale, emerge che l’utilizzo del web contribuisce in modo rilevante all’inquinamento. In vetta alla classifica delle piattaforme più impattanti, ci sono YouTube, Google e Zoom. Una ricerca su Google, per esempio, può causare da 1 a 10 g di emissioni di CO2, l’equivalente di mettere una tazza di tè nel microonde per 30 secondi. La stessa analisi sottolinea che, a livello globale, il carbon footprint del traffico internet è assimilabile a quello aereo ed è sempre in aumento. Secondo le stime, nel 2040, questo potrebbe arrivare al 14% delle emissioni serra prodotte.
Il metaverso di Meta apre ad account esterni
È stata confermatala la possibilità – oggi solo negli Stati Uniti – di registrarsi alla piattaforma di realtà virtuale Quest anche attraverso account diversi da quello di Facebook.
Rimossi account falsi pro-USA da Facebook e Twitter
Gli account fake oggetto della rimozione erano sospettati di aver cercato di influenzare gli utenti in Medio Oriente e Asia per promuovere narrazioni a sostegno degli interessi degli Stati Uniti e dei suoi alleati. Ciò, in particolare, sarebbe avvenuto su temi relativi all’opposizione di Paesi come la Russia, la Cina e l’Iran. I ricercatori dello Stanford Internet Observatory e di Graphika non sono riusciti a identificare i responsabili di una simile operazione, anche se Facebook ha affermato che l’attività degli account ha avuto origine negli Stati Uniti e Twitter ha dichiarato che proveniva dagli Stati Uniti e dal Regno Unito.