Portabilità: Iliad e Fastweb fanno riscorso al Tar

I due operatori hanno impugnato le nuove regole approvate dall’Agcom sulle procedure di portabilità. L’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni ha infatti adottato di recente delle nuove misure per contrastare il fenomeno del sim swap, ossia il cambio di numero effettuato da un soggetto che finge di essere un’altra persona al fine di ottenere l’accesso al suo conto bancario (attraverso la verifica dell’identità in due passaggi). Secondo gli operatori, però, le nuove regole renderebbero eccessivamente complesso il passaggio da un operatore all’altro. Benedetto Levi, ceo di Iliad, dichiara infatti che in Italia ci sono “più di 2 milioni e mezzo di italiani cui viene concretamente reso difficilissimo, e in alcuni casi impossibile, esercitare la loro libera scelta e cambiare operatore, fatto particolarmente grave momento storico contraddistinto da una forte inflazione”.

Dublino multa Meta

L’Autorità irlandese per la protezione dei dati ha multato Meta per 265 milioni di euro per il mancato rispetto delle norme europee sulla tutela dei dati degli utenti di Facebook, uno dei social facenti capo alla società. L’indagine che ha condotto alla mega-sanzione era stata avviata a seguito del furto dei dati personali di circa mezzo miliardo di utenti attraverso un sito hacker.

Mangopay compra Nethone

Il fornitore di infrastrutture di pagamento per le piattaforme di e-commerce ha acquisito Nethone, specializzata nel rilevamento e nella prevenzione delle frodi tramite l’intelligenza artificiale. La combinazione delle competenze delle due società permetterà la realizzazione di soluzioni antifrode pensate specificamente per i marketplace.

“Finito di fare serata?”

Con un post pubblicato su Facebook alle 3 di notte, Marta Ciferri, moglie del sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, ha scatenato un caso. “Quando hai finito di fare serata, magari se hai un attimo puoi provare a richiamarmi considerando che sono da sola a casa con un bambino di un anno!”. Con queste parole, Ciferri ricorda dunque al primo cittadino di avere una famiglia e ciò ha portato i cittadini di Rieti – e non solo – a domandarsi quanto sia politico questo richiamo. Si tratta di una questione personale o di un elemento rilevante per un personaggio nella sfera pubblica? Il post è stato rimosso due ore dopo, ma non prima che diversi utenti lo salvassero e condividessero, anche con la stampa.

Selex investe nei negozi e online

Selex Gruppo commerciale, il secondo player della distribuzione italiana, con una quota di mercato del 14,7%, chiuderà l’anno con un fatturato lordo di 17,8 miliardi (+5,6% rispetto al 2021). Il gruppo stima inoltre di poter raggiungere il prossimo anno quota 18,5 miliardi (+ 3,6%). A contribuire saranno gli investimenti per 340 milioni di euro.

Antitrust Usa contro Amazon

Secondo l’Autorità, il colosso dell’e-commerce limiterebbe la concorrenza sui prezzi all’interno, ma anche all’esterno della piattaforma. Il potere di mercato di Amazon aiuterebbe infatti a mantenere alti i prezzi penalizzando i venditori che intendano offrirne di più bassi su altri siti.

Le proteste in Cina

I cittadini cinesi stanno protestando contro il Governo per due ragioni fondamentali. La prima è legata alla gestione della pandemia: la Cina è infatti l’unico grande Paese al mondo che sta ancora cercando di sradicare le infezioni da Covid-19 a tre anni dallo scoppio della pandemia, con restrizioni estreme dettate dalla sua policy “zero-Covid”, e i cittadini chiedono che queste vengano allentate. Il secondo motivo, in background ma pur sempre presente, è invece più politico e riguarda la censura, anche online, operata dal regime. Le manifestazioni sembrano aver portato i primi frutti, con l’allentamento delle restrizioni nella provincia dello Xinjiang.

Lo smart working nel 2022

Nel periodo della pandemia, il cosiddetto hybrid work ha svolto un ruolo importante in ambito lavorativo. Ma il lavoro agile ha permesso anche di aumentare la produttività grazie all’utilizzo di tecnologie prima poco conosciute o usate e ora integrate nella quotidianità aziendale.

Chatta con te stesso/a!

Per alcuni utenti, è ora possibile mandare messaggi a se stessi su WhatsApp. La funzione è in via di implementazione e permetterà di creare una chat indirizzata al proprio numero al fine di inviarsi promemoria e contenuti da tenere a portata di mano.

Paolo Marinoni

Communication Specialist di Reputation Manager S.p.A. Società Benefit.

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